F24: da oggi per tutti, per importi superiori € 1000 si pagherà online
Da oggi, mercoledì 1° ottobre, lo scambio di crediti e debiti con il Fisco e i versamenti di importo superiore a mille euro viaggerà soltanto in via telematica. Le nuove regole riguarderanno anche i privati e i contribuenti non titolari di partita Iva. A prevederlo è il cosiddetto «decreto Irpef» (Dl 66/2014, convertito dalla legge 89/2014), quello con il «bonus Renzi» di 80 euro, che aumenta (articolo 11) la stretta su compensazioni e versamenti da fare con il modello F24, con il fisco che, di conseguenza, amplierà i controlli su questi modelli.
Addio dunque, o quasi, al modello F24 su carta per i versamenti unitari di tributi, contributi e premi, che così diventerà sì più tecnologico, ma complicherà anche la vita ai contribuenti. Perché anche i privati, che non hanno una partita Iva, saranno costretti a usare i servizi telematici per eseguire le compensazioni e i pagamenti con il modello F24. Ci saranno meno carte e magari più risparmi per lo Stato sui costi di riscossione, ma per i contribuenti diventerà tutto più complicato.